Da "Cuore" n.257, 20 gennaio 1996, un'intera, colossale pagina su Luther Blissett, con un'intervista a Luther di Piermaria Romani [un'autointervista?] e una presunta "Legge di Luther scritta da lui medesimo".
LUTHER BLISSETT,
ovvero la guerriglia culturale in
tempi di crisi. Per gioco. E senza gerarchie
LUTHER È MIO E LO GESTISCO IO
[catenaccio:] Memorabili prese per il culo ai quotidiani, attacchi psichici, lotta al copyright. Il gruppo Luther Blissett (il nome è mutuato da un memorabile calciatore nero superpippa che militò anche nel Milan e più che un gruppo si definiscono una scheggia "fluttuante") comincia a farsi una buona reputazione anche da noi. Soprattutto a Bologna e a Roma, dove sono stati denunciati in diciotto per il dirottamento di un autobus sul quale era stata organizzata una performance di arte nomade. Obiettivi? Pizzicare col disordine della gioia l'ordine della noia, alimentare la leggenda di un blob ubiquo e inafferrabile: perché Luther Blissett è un'identità rigorosamente collettiva e chiunque può agire in suo nome. "Può darsi che qualcuno aderisca al progetto per giovanilismo e curiosità modaiola, ma intanto ha partecipato, si è divertito", dice uno di loro. Che spiega la filosofia del "movimento" e racconta dei prodigi di Loota, la leggendaria scimmia pittrice [in realtà nell'intervista non vi è alcun cenno alla celebre truffa veneziana, N.d.LB.]
di Piermaria Romani
IL SOTTOTITOLO DI "MIND INVADERS", IL VOSTRO LIBRO EDITO DA CASTELVECCHI [PLURICONSIGLIATO] RECITA "COME FOTTERE I MEDIA: MANUALE DI GUERRIGLIA E SABOTAGGIO CULTURALE". NON ERA MEGLIO SOLO "COME FOTTERE", VISTO CHE SEMBRA PROPRIO UNA SCORCIATOIA GIOVANILE PER COSTRUIRSI UN FASCINO OLTRANZISTA DA SFRUTTARE CON LE RAGAZZINE?
Ipotesi su cui non piscierei sopra intanto, ma va precisato che il sottotitolo era il classico specchietto per le allodole. Sapevamo che formulato in quei termini avrebbe attratto, come poi s'è verificato, media e lettori.
CERTO! C'È UN SENSO DI COLPA NEI MEDIA, SOPRATTUTTO IN QUELLI DI SINISTRA, CHE APPENA APPARE ROBA COSÌ, DATO L'ATTUALE ABOMINIO IN CUI OPERANO, SI BUTTANO A MITIZZARLO SENZA APPROFONDIRE.
Esatto, però vorrei anche sfatare il mito del giovanilismo di Luther, c'è gente anche anziana dentro. E anche il fottere del sottotitolo è stato malinterpretato, noi lo intendevamo anche come far l'amore coi media, un modo per procurarsi derive di piacere, di gioco.
COMUNQUE NON VI SEMBRA D'ESSERE LA SOLITA ILLUSORIA BOCCATINA D'OSSIGENO AL SISTEMA, PER DARE L'IDEA CHE IL DOMINIO NON SIA TOTALE?
Io non mi preoccupo di essere recuperato dal sistema, perché lo sono già in partenza recuperato. Io comincio ad azionarmi perché voglio vivere meglio dentro il sistema, tramite l'identità collettiva di Luther Blissett io sono ubiquo e inafferrabile, posso interagire con altri anche lontani fisicamente e fare cose che mi piacciono, che col nome di Luther possono acquistare risonanza.
Ti faccio un esempio: a Bologna un gruppo di teatranti scazzati di non avere uno spazio ha occupato un teatro chiuso da tempo, usando il nome Blissett. I media locali hanno ripreso la notizia, che altrimenti sarebbe stata ignorata, era sembra che il Comune gli lasci quello spazio.
PARAFRASANDO I CARRISI MI SEMBRA PERÒ CHE LE BLISSETT AZIONI COMPIUTE DA VOI SFOCINO QUASI TUTTE NEL MARE MAGNUM DELLA "GOLIARDA, GOLIARDIA CANAGLIA".
Io aborro i goliardici, però dato che il nome collettivo viene usato quasi senza limiti, giocoforza qualche performance sarà stata anche goliardica. E coi giornali che girano è quasi scontato che sian proprio quelle più evidenziate. Però pian piano le cose vengon fuori lo stesso.
SEMBRA IL TITOLO DEL PROSSIMO ULTRASPERANZOSO LP DI VENDITTI.
Cheee? Vendiii?!! Che cazzo dici?!!!
CHE TEMPI! ORMAI DARE DEL VENDITTI A UNO, È SICURO CHE TI QUERELA! COMUNQUELA ALLORA DIMMI DELLE COSE SIGNIFICATIVE CHE AVETE FATTO.
Roma, primavera '95. Occupazione e dirottamento di un autobus notturno il collegamento diretto, tramite telefonino, con Radio Città Futura. Tam tam radio affinché tutti salissero sul tram così da trasformarlo in un rave mobile, una riappropriazione diversa dello spazio urbano. La polizia ha caricato e 18 persone sono state arrestate e adesso, a distanza di sei mesi, è arrivata la notifica di denuncia per adunata sediziosa, resistenza e oltraggio. Bastava indagare seriamente per comprendere il carattere ludico e spontaneo della cosa. Viviamo in un paese che privilegia il lutto alla festa, l'ordine della noia al disordine della gioia.
QUESTO VA BENE, ANCORA.
Estate '95 a Santarcangelo dei teatri. Il curatore Leo De Berardinis vieta performances di teatro di strada nel luogo simbolo di questo tipo di manifestazioni in Italia. Allora alcuni gruppi teatrali si aggregano sotto il nome collettivo di Luther Blissett e danno vita ad una guerriglia molto creativa e ben riuscita contro quel tentativo di strumentalizzazione.
PROSEGUIAMO.
Per pubblicizzare l'assurdità dei concetti di "prodotto originale",
"creatore unico", "copyright", ossia in definitiva di
"identità", in una situazione dove invece si è il
risultato di una serie infinita e onnipresente di influenze, a Roma da una
mostra della Marvel è stata rubata una
tavola originale a fumetti.
La tavola è stata fatta a pezzi e inviata a sconosciuti di tutte
le regioni italiane, dopo aver ovviamente comunicato alla Marvel e ai destinatari
del pezzo di disegno il perché di quell'azione.
MA I SOLDI CHI VE LI DÀ, LA BORSETTA DI MAMMÀ?
All'inizio autotassandoci, ora coi proventi del libro di Castelvecchi e della rivista che pubblichiamo. Poi c'è qualche lavoratore che ogni tanto ci finanzia, mentre quelli con meno soldi ovviamente mettono a disposizione maggior tempo libero.
MI DÀ L'IDEA CHE TUTTO QUESTO FUNZIONI DA STUDENTI E POI ALLA PRIMA OCCUPAZIONE STABILE CI SI OMOLOGHI E ADDIO LUTHER.
Può darsi che qualcuno aderisca al progetto per giovanilismo e curiosità modaiola, ma intanto ha partecipato, s'è divertito, forse ha avuto modo di svegliarsi. Io, per dire, sto per laurearmi e lavoro da due anni: tutte occupazioni precarie ma che mi evitano i vincoli derivanti dal posto fisso. E anche se so d'essere un privilegiato perché non tutti possono permettersi una condizione economica così incerta, rivendico la mia situazione proprio per la flessibilità globale che mi offre.
LE BR SONO PARTITE INFILTRATE OPPURE LE HANNO INFILTRATE QUANDO SONO DIVENTATE UN VERO PROBLEMA PER IL SISTEMA. VOI NON VI SIETE POSTI IL DUBBIO CHE SE NON VI HANNO ANCORA INFILTRATO È PERCHÉ NON COSTITUITE UN PROBLEMA?
Intanto non abbiamo una forma accentrata, gerarchica e militare. E poi Blissett è ovunque nel mondo, come fai ad infiltrare una cosa simile?
BE', POTREBBERO COMPIERE A NOME DI LUTHER DELLE AZIONI PARTICOLARMENTE VIOLENTE, CONTRARIE ALLA FILOSOFIA DEL VOSTRO PROGETTO?
Metti caso che la Cia faccia esplodere una bomba e attribuisca la responsabilità a Luther, non sarebbe la Cia che c'ha infiltrato ma la Cia che aderisce al nostro progetto. Hà hà hà!
MMM... FACILE A DIRSI ADESSO. SPERIAMO DI NON DOVERLO SPERIMENTARE SUL SERIO IN FUTURO.
Però guarda si sgama subito se qualcuno fa il furbo. A Roma ad esempio, il figlio di Bornigia proprietario del Piper e di altre discoteche, s'è sottratto per caso a un rapimento. Il buon Bornigia padre ha dichiarato all'Espresso che sono stati i Luther romani, perché a Roma li si ritiene collegati al popolo degli organizzatori di rave party illegali, ossia la concorrenza. Ma credo abbian capito tutti che era puro delirio il suo, anzi un modo sporco per colpire i ravers.
ASCOLTA, COSA TI DÀ FELICITÀ?
Il sesso.
SPORCHI NEGRI! SEMPRE INFOIATI SIETE! ALTROCHÉ L'UBIQUITÀ, SEMPRE IN QUEL POSTO VOLETE ANDARE A PARARE!
LA LEGGE DI LUTHER SCRITTA DA LUI MEDESIMO
- Luther Blissett è come una di quelle piccole carie che tutti tendiamo a sottovalutare. Poi, quando il dentista trapana, scopre che sotto c'è la caverna di Lascaux.
- Luther Blissett non è altro che una firma "fluttuante", una "pop-star aperta" alla cui reputazione chiunque può aggiungere un tassello.
- Chiunque usi il nome anche una sola volta è Luther Blissett tanto quanto chi lo usa 24 ore su 24.
- Non è obbligatorio che le azioni firmate "Luther Blissett" abbiano alcunché di clamoroso o sensazionale: l'importante è alimentare la leggenda di un personaggio che sembra essere ovunque e generare una sana psicosi.
- È un luogo comune dire che a Luther interessi "sabotare i media": a Luther non interessa negare, Luther afferma. Nessun Luther vive per "combattere il potere", è molto più interessante dare a ognuno la possibilità di esplicitare il proprio ruolo produttivo nella creazione della cultura, senza copyright, senza genii, senza gerarchie.
- Luther non ha timore che il potere lo "recuperi": quelle sono robe da fighetti situazionisti. Il recupero non esiste, siamo già recuperati in partenza, tanto vale sporcarsi le mani.