Da "Alice.it", febbraio 2000
Luther Blissett: Totò, Peppino e la guerra psichica 2.0
E, come disse l'inimitabile Cary Grant: "Meglio andarsene un minuto prima, lasciandoli con la voglia, piuttosto che un minuto dopo, avendoli annoiati."
Il libro che annuncia il suicidio di Luther Blissett, ma anche
il libro che ne ammette una possibile sopravvivenza. Perché
Luther Blissett esiste indipendentemente da chi lo fa vivere.
Luther Blissett è un fenomeno straordinario dietro il quale
si sono via via nascosti numerosi personaggi differenti e "intercambiabili".
È vissuto nella rete e nella carta stampata, ha denunciato
le debolezze dei mass media ed è intervenuto direttamente
nei successivi dibattiti. È stato scrittore e giornalista,
ma anche "personaggio-metodologia" che fuoriesce dai
vincoli di ogni arte. Chiunque ha potuto assumerne l'identità,
aderendo al Luther Blissett Project. E nel momento in cui decine
di aderenti hanno deciso di porre fine alla propria azione "in
nome collettivo" (nata nel 1994 e finalizzata già
allora a un piano quinquennale) attraverso un seppuku rituale,
non necessariamente è scomparso anche il fenomeno che hanno
generato. "C'è differenza tra seppuku e harakiri:
il seppuku prevede che, dopo lo sventramento, un secondo officiante
decapiti il suicida. Chiunque adotti il nome in futuro contribuirà
alla decapitazione simbolica dei Blissett che furono".
Nella grande marea tecnologico-comunicativa che invade i nuovi
media, e che va dal fenomeno hacker (quando questo significa ribellione
e non criminalità; un esempio divertente che richiama per
certi versi l'originalità blissettiana: il Movimento Pirati
3° età MP3 con il Sito Ufficiale Italian Hacker over
70) ai forum, alle chat, in un passa parola sotterraneo che ogni
tanto emerge in superficie con fenomeni eclatanti, vive la sua
esistenza Luther Blisset. Il tramite della nuova società,
che veicolerà, e già lo sta facendo, opinioni, gusti,
idee, tecnologie (ma anche la forma più moderna di rivoluzione)
sarà indubbiamente il grande universo dei mass media. Ma
quanto questi siano manipolati e manipolabili è la denuncia
del Luther Blissett Project.
In questo volume sono raccolti due gruppi di testi già
editi in precedenza singolarmente (con i titoli Mind Invaders
e Totò, Peppino e la guerra psichica), ma accompagnati
da una importante Introduzione scritta dagli autori di Q, il romanzo
pubblicato nel 1999 e diventato un bestseller. In Totò,
Peppino e la guerra psichica 2.0 sono raccolte le esperienze collettive
di Blissett, espresse in varie forme letterarie e artistiche:
dal volantino all'articolo di giornale (che spesso nasconde una
finzione nella finzione, essendo a sua volta il testo inventato
per un giornale inesistente), dal dirompente intervento artistico
a quello radiofonico, dalla fanzine all'e-mail, al testo strutturato.
Per chi volesse accedere a un archivio di interventi e documenti
in rete, l'indirizzo è:
http://www.LutherBlissett.net
Totò, Peppino e la guerra psichica 2.0 di Luther Blissett
Pag. 230, Lire 17.000 - Edizioni Einaudi (Einaudi Tascabili.Stile
libero n.695
ISBN 88-06-15411-7