Da "La Repubblica", 19 ottobre 1999

Blisset: gli agenti l'hanno schiaffeggiato.

IRRUZIONE A CASA DIMITRI, SIGILLI A TESCHI E CALICI

"Seconda perquisizione a casa di Marco Dimitri, presidente dei bambini di Satana, nell'ambito dell'inchiesta romana su un gruppo satanico. La notizia della perquisizione, avvenuta due giorni fa, è stata resa nota dalla rivista Zero in Condotta e da Luther Blissett, che assieme al consigliere comunale di Rifondazione Valerio Monteventi si sono mobilitati anche in difesa di Dimitri. Sono state sequestrate tra l'altro candele, calici, tonache, una scatola con pergamene e l'attrezzatura rituale. Zero in Condotta e Luther Blissett - che hanno criticato i metodi utilizzati dalla polizia, sostenendo anche che a Dimitri sarebbe stato assestato uno schiaffone -dicono che il materiale era già stato sequestrato nell'inchiesta bolognese che lo aveva coinvolto alcuni anni fa."

In ogni caso, Luther Blissett sostiene anche: che Dimitri è stato attirato in questura con il pretesto della restituzione di un Cd-rom sottrattogli durante la precedente perquisizione, che ad aspettarlo sotto casa c'erano agenti in borghese che l'hanno accompagnato in questura, che là è stato portato in una stanza dove sono entrati quattro sedicenti poliziotti della Mobile di Roma che lo hanno sottoposto a domande e intimidazioni varie: "Dacci la password del tuo computer portatile (cosa che Dimitri ha fatto)" "Che cazzo pensi di fare con Rifondazione?" "Chi è Blissett?", lo hanno schiaffeggiato, gli hanno intimato di mettersi a fare una vita normale. Poi lo hanno riportato a casa, hanno messo sottosopra il suo appartamento, hanno sequestrato di tutto di più ("Così almeno non puoi più fare stronzate") e lo hanno costretto a spogliarsi.