14 Jul 1999

Klasse Kriminale, Sham 69 and Luther Blissett United in Struggle!

Klasse Kriminale & Luther Blissett
"Mind Invaders", vinile 7" a 33 RPM
1999, Mad Butcher Records,
Bergfeldstrasse 3, 34289 Zierenberg, Germany
http://www.pader-online.de/madbutcher

La leggendaria Oi!/punk band italiana Klasse Kriminale ha re-inciso il suo 7" dell'anno scorso, "Mind Invaders" (sferzanti liriche scritte da Luther Blissett) e lo ha ri-pubblicato con una nuova copertina che raffigura un Blissett il cui volto e abbigliamento sono una precaria sintesi di diverse sottoculture giovanili. Una chicca old-fashioned per gli ancora numerosi fanatici del vinile.

La canzone è stata incisa negli Hach Farm Studios di Hersham, Londra, con la produzione di Jimmy Pursey, cantante e leader storico degli Sham 69 - forse la più importante band di street-punk dell'ultimo quarto di secolo, autrice dello skinhead anthem "If the Kids Are United" (coverizzata da migliaia di bands in tutto il pianeta).

Oggi il pezzo ha un suono più compatto, e al termine della canzone, si sente l'audio della celeberrima scena di "Spartacus" di Kubrick (più volte citata nell'ambito del Luther Blissett Project) in cui tutti gli schiavi catturati da Crasso gridano "IO SONO SPARTACO!").
La collaborazione/ibridazione tra Luther Blissett e i Klasse Kriminale è l'ennesima affermazione di libertà creativa contro gli assurdi stereotipi che volevano la scena skin - ciò che essa si appresta a diventare - incapace di confrontarsi con una critica dell'identitarismo e il Luther Blissett Project una sfuggente congerie di smanettoni e apologeti dell'"immateriale". In realtà, nel panorama delle subculture "storiche" oggi la scena skin è quella che più si affida alla telematica (fate una ricerca su Altavista!), e nel LBP - dove un pugno di dandies style-conscious e brit-oriented ha sempre dialogato proficuamente con le scene skin e modernista - c'è da sempre chi insiste sulla necessaria insurrezione dei corpi, sull'essere street-wise e "marziali".

A questo proposito, va detto che anche i KK - come la colonna bolognese del LBP italiano - stanno eseguendo su di sé ciò che noi chiamiamo "il Seppuku" (il suicidio rituale del samurai). Il loro newsletter "1st Class Kriminale" (la cui testata è un detournement del logo di Calvin Klein) ha come motto: "I Klasse Kriminale hanno rotto i coglioni... Klasse Kriminale is dead... Long live Klasse Kriminale".
Vale la pena riportare, come già fatto l'anno scorso, il testo della canzone. Ricordiamo che il titolo multi-uso "Mind Invaders" deriva dal nome di un'electronic/noise band immaginaria "fondata" da Piermario Ciani e Chris Lutman all'inizio degli anni Ottanta. In seguito, si sono chiamati "Mind Invaders" il primo libro firmato da Luther Blissett in Italia (Castelvecchi, Roma 1995), e un'antologia di materiali underground curata da Stewart Home (Serpent's Tail, London 1997).

"Il mio nome è il tuo nome / senza nomi tutti liberi / Un solo nome per tutto il mondo / un solo nome per tutta la musica / Uniti, uniti, tanto uniti / da non avere neanche il nome / Se non ci riconoscono non ci imprigioneranno / Se non ci distinguono, non ci abbatteranno / Io Sono Nessuno, tu sei Nessuno / come Ulisse col Ciclope / Se non sono niente tu sei libero / Se non sei niente sarai libero / TU SEI ME, IO SONO TE / SENZA NOME TUTTI LIBERI / Se non ci riconoscono non ci imprigioneranno / Se non ci distinguono non ci abbatteranno. (repeat)"

Collezionisti, omonimi, fans: ordinate il singolo spedendo un vaglia postale di L.12.000 (spese postali incluse) a:

Klasse Kriminale, c/o Marco
Balestrino, c.p. 426 centrale, 17100 Savona.
Per contatti via e-mail e informazioni sui concerti:
kkconnection@angelfire.com
Sul Web: http://www.angelfire.com/ok/klassekriminale/