TRIBUNALE PENALE DI ROMA SEZIONE 4

 

UDIENZA: 30/09/1998

N.R.G.: 1327/97

R.N.R.: 96/96

IMPUTAZIONE: 341C.P.

PROC. C/: LUTHER BLISSETT

PRESIDENTE: dott. TURCHETTI

PUBBLICO MINISTERO UDIENZA: dott. CAPALDO

SEGRETARIO DI UDIENZA: MONTINI

 

ESITO DELL'UDIENZA: RINVIO AL 6/4/1999

 


Presidente: (costituzione delle parti). Il tribunale data la diversa composizione del Collegio ordina la rinnovazione del dibattimento. Il Pubblico Ministero...?

Pubblico Ministero: si riporta...
(voci sovrapposte e fuori microfono)

Avv. Dif. Salerni: Sì, perché in realtà non credo che nel fascicolo che è pervenuto dal GIp si da atto della presenza di questo... perché si tratta di atti giunti successivamente, e quindi chiedo l'espunzione di quegli atti che non riguardono assolutamente questo procedimento, che non so come siano arrivati, probabilmente c'è stata una trasmissione..

Giudice a Latere Pazienza: (fuori microfono).

Avv. Dif. Salerni: no, perché fu soltanto ammessa la prova testimoniale...

Presidente: il Tribunale sulla richiesta dispone lo stralcio di quanto trasmesso in data 6 maggio 1998 dalla Procura dalla Repubblica e la restituzione degli atti medesimi al Pubblico Ministero non avendo attinenza con il presente procedimento.

Giudice a Latere Pazienza: un attimo solo, il Pubblico Ministero si era riportato...?

Pubblico Ministero: sì.

Avv. Dif. Salerni: pure io mi ero riportato. Ho depositato delle cassette che sono quelle, una audio-cassetta, poi nella mia lista testi c'erano venticinque testi ed avevamo convenuto nella prima udienza che diventassero dodici. C'è nella registrazione un passaggio in cui con la mia voce copre quella del Presidente, però si capisce che erano ridotti a dodici e non a dieci come... per un problema nostro far risultare tutte le circostanze di una articolata prova testimoniale.

(Esame del teste Guzzardi Giuseppe)

Presidente: può leggere la...

Teste Guzzardi Giuseppe: "Dà la lettura della formula di rito"

Pesidente: risponde alle domande del Pubblico Ministero.

Pubblico Ministero: dunque può raccontare al Tribunale analiticamente l'episodio Lei era in servizio di scorta, mi sembra in quel giorno?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì. Allora praticamente noi stavamo effettuando la scorta all'autobotte nel nostro garage di Via Santiali (o simile), che era condotta appunto da Micci, che è anche lui menzionato, e transitando verso Piazza Ungheria, Via Guido d'Arezzo, ci ha fermato il conducente di un autobus, erano circa le 3:30 di notte, e ci ha fermato che a bordo c'erano una trentina di giovani che prima di tutto non avevano pagato il biglietto e poi stavano schiamazzando e insomma dando fastidio.
L'autobus era fermo, aveva sospeso quindi la corsa. Noi abbiamo fermato un attimo la scorta e siamo intervenuti.
Abbiamo... anche io personalmente ho chiesto a quei giovani prima di tutto se avevano il titolo di viaggio, dopodiché gli avevo detto che il conducente si era lamentato del loro comportamento. Allora subito mi si è fatto davanti un giovane, successivamente identificato per [Luther Blissett], e questo stava al cellulare, e ci ha detto che era una manifestazione politica e ha nominato un certo Blissett che non so proprio chi sia, dopodiché in particolare sentivo la mia voce. Praticamente c'era un altro giovane che aveva una radio di queste dimensioni, insomma di quelle, portatili, trasportabili, e successivamente è stato scoperto che stava in collegamento con una radio, Radio Città Futura, e tutto ciò che stava avvenendo in quel momento era in diretta praticamente. Allora questo ragazzo ci ha detto che era una manifestazione politica, mi sembra per una ricorrenza di questo tale Blissett, e che non avevano né il biglietto e né erano intenzionati a farlo. Allora siamo intervenuti chiedendogli di scendere perché la corsa era stata interrotta a causa loro e subito gli animi si sono un po' agitati, insomma le persone. In quel momento è intervenuta anche una macchina dei carabinieri, in borghese però, una pattuglia civetta dei carabinieri, che ci ha dato ausilio, perché subito i ragazzi si sono agitati per il nostro intervento. Comunque abbiamo fermato le persone più agitate e con l'ausilio anche di altre macchine che poi successivamente sono intervenute li abbiamo portati al commissariato per l'identificazione. Durante il parapiglia che si è creato sono stato oggetto io personalmente e anche gli altri colleghi di oltraggi, di offese da parte di questi giovani, tra i quali appunto come nominato [Luther Blissett] e un altro successivamente identificato come [Luther Blissett].

Pubblico Ministero: ed esattamente cosa le avrebbe detto Luther Blissett?

Teste Guzzardi Giuseppe: praticamente quando gli ho detto di scendere dall'autobus in quanto non era in possesso di titolo di viaggio mi ha mandato diciamo "a fare in culo" e più altri apprezzamenti analoghi,e questo anche per ciò che riguarda quell'altro ragazzo, perché quando abbiamo cercato di portarli giù coattivamente si sono ribellati e tutti gli altri compagni di questi giovani li tiravano da una parte e noi operanti cercavamo di farli scendere dall'autobus e anche quando eravamo scesi, eravamo tutti scesi dall'autobus, c'è stato qualche minuto di agitazione in quanto non volevano farci procedere nei confronti di quegli altri due quando sono arrivati i carabinieri, che hanno avuto anche loro da fare.

Pubblico Ministero: i due ragazzi sarebbero [Luther Blissett]...?

Teste Guzzardi Giusepe: allora per ciò che riguarda me e il mio equipaggio professionalmente [Luther Blissett] e [Luther Blissett]. Poi altri due giovani, i nomi adesso non me li ricordo al momento, Luther Blissett mi pare...

Pubblico Ministero: e [Luther Blissett]?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì, che appunto ha avuto a che fare anche con questi colleghi carabinieri e anche con il conducente dell'autobotte praticamente, l'assistente Micciché ( o simili), che anche lui è sceso e si è prodigato per cercare di fermare questi giovani.

Pubblico Ministero: e [Luther Blissett] avrebbe dato i documenti...?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì.

Pubblico Ministero: [Luther Blissett] non le avrebbe dato i documenti...?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì, mi scusi perché... Allora [Luther Blissett] mi anche all'inizio detto che era un giornalista, che poi successivamente invece è stato accertato che non era vero. Sì certo chiedendo il titolo di viaggio unitamente abbiamo chiesto anche i documenti di identità e si sono rifiutati di fornirceli. Cioè [Luther Blissett] si è rifiutato di fornirceli.

Pubblico Ministero: e praticamente non dandovi né il biglietto di viaggio, né i documenti, lei e il suo collega avete cercato di portarli giù dal'autobus?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì, all'inizio sì, perché si rifiutavano di scendere dall'autobus. Appunto ripeto avevano detto che era una manifestazione politica che tendeva proprio a creare questo tipo di disservizio, questo bloccare l'autobus. Penso che era quello l'oggetto della loro condotta. Poi non lo so se questo era veritiera, perché poi erano anche un po'... alcuni sembravano in stato di ebbrezza, anche il conducente ci ha detto che avevano delle birre, sembrava più una festa, non sembrava una manifestazione politica.

Pubblico Ministero: e per quanto riguarda invece [Luther Blissett] in particolare, che è accusato di aver usato violenza contro Miccichini (o simile), lei ha assistito...?

Teste Guzzardi Giuseppe: sì, ho assistito al fatto che per fermare appunto questi giovani che erano i più agitati che sono quei quattro praticamente, questo Luther ha resistito all'azione dell'assistente Micciché, il quale per cercare di tenerlo buono in macchina, per farlo entrare nella nostra macchina di servizio ha dovuto usare anche le manette, perché era anche appoggiato poi dagli altri giovani che cercavano di liberarlo, e quindi ha provocato delle escoriazioni penso alle mani di Micciché, non mi ricordo... comunque ha reagito attivamente all'azione giusta dell'assistenza Micciché.

Pubblico Ministero: per quanto riguarda invece il quarto dei giovani, [Luther Blissett], anche lui si è rifiutato...? Lei sa qualcosa? Sì è rifiutato di dare le generalità ai carabinieri che sono intervenuti?

Teste Guzzardi Giuseppe: allora purtoppo ci sono stati quei quattro - cinque minuti di vero parapiglia, in una zona abbastanza estesa comunque, perché era Via Guido d'Arezzo, però diciamo che i giovani erano tanti, si erano allargati. Comunque come è anche menzionato a un certo punto sono stati esplosi due colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio da parte di personale dei carabinieri che comunque hanno sortito un effetto positivo, perché diciamo che i ragazzi si sono calmati dopo... Questo perché appunto credo che sia mentre fermavamo quel ragazzo, quest'ultimo che nominato lei, c'era una situazione di difficoltà dei colleghi carbinieri, forse anche perché essendo in borghese anche se si erano qualificati comunque non incutevano magari il rispetto che potevamo incutere noi in divisa. Anzi, pure noi già poco, loro in borghese ancora di meno. Diciamo che con quell'azione sono riusciti a fermare quel giovane che comunque però ha reagito anche nei loro confronti.

Pubblico Ministero: ha reagito anche con parole, con...? Cioè lei l'ha visto questo episodo?

Teste Guzzardi Giuseppe: no, questo episodio no, ho sentito i due colpi esplosi, però non posso dire nulla in confronto a questo.

Pubblico Ministero: va bene nessuna domanda.

Presidente: la difesa?

Avv. Dif. Salerni: volevo soltanto sapere com'è che avevate identificato questi ragazzi.

Teste Guzzardi Giuseppe: allora alla fine di tutto quando sono arrivate altre volanti che comunque la situazione diciamo si era calmata, abbiamo accompagnato i quattro menzionati al commissariato Salario che stava a pochi metri, e lì abbiamo provveduto alla identificazione. Poi abbiamo identificato anche tutti gli altri che ci hanno fornito i documenti di identità. Non so se c'è qualche sedicente, comunque la maggior parte erano provvisti di un documento.

Presidente: altre domande? Può andare.

 

(ESAME DEL TESTE PETRACCA ANTONELLO)

Presidente: dica il suo nome al microfono.

Teste Petracca Antonello: Agente scelto della polizia di Stato Petracca Antonello

Presidente: legga...

Teste Petracca Antonello: "Dà lettura della formula di rito"

Pubblico Ministero: Petracca lei faceva parte di questo equipaggio di scorta insieme al collega Guzzardi e Micciché, la scorta...?

Teste Petracca Antonello: sì.

Pubblico Ministero: può raccontare diciamo l'episodio, il vostro intervento, particolari.

Teste Petracca Antonello: praticamente mentre facevamo la scorta a un ... della polizia per i rifornimenti alle altre vetture ci incrociavamo con il pulman della linea 29 notturno, tra cui c'erano questi ragazzi. Alla nostra vista l'autista del pulman dell'ATAC praticamente ci ha fatto segno di fermarci perché c'erano questi ragazzi che stavano creando problemi alla linea stessa. Successivamente fermavamo la vettura e i ragazzi iniziavano ad inveire contro di noi. Poi dopo li abbiamo identificati e portati al commissariato.

Pubblico Ministero: in particolare voi avete identificato gli imputati di oggi, diciamo, il [Luther Blissett]...?

Teste Petracca Antonello: sì.

Pubblico Ministero: qual'è il comportamento addebitabile a [Luther Blissett]?

Teste Petracca Antonello: come?

Pubblico Ministero: qual'è il comportamento addebitabile a questo ragazzo? Che cosa ha fatto? Ha inveito contro...?

Teste Petracca Antonello: sì, ha inveito contro l'agente Guzzardi.

Pubblico Ministero: ha usato violenza?

Teste Petracca Antonello: no. che ricordo non...

Pubblico Ministero: e il ragazzo poi identificato come [Luther Blissett] che cosa ha fatto? A questi ragazzi diciamo... voi avete chiesto loro di fornirvi i documenti di riconoscimento...?

Teste Petracca Antonello: sì.

Pubblico Ministero: ...e non ve li hanno forniti?

Teste Petracca Antonello: sì, all'inizio praticamente c'è stato oltraggio a non darci i documenti e le generalità.

Pubblico Ministero: e poi invece...

Teste Petracca Antonello: e poi sono subentrate le minaccie.

Pubblico Ministero: e questo secondo ragazzo di cui vi parlavo, [Luther Blissett], oltre a proferire ingiurie ha usato anche violenza, ha fatto qualche cosa di particolare?

Teste Petracca Antonello: questo non lo ricordo sinceramente.

Pubblico Ministero: cioè ricorda diciamo le parolacce, le...?

Teste Petracca Antonello: io ricordo vagamente perché essendo autista della volante dovevo stare più attento diciamo al mezzo della polizia che all'operato dei miei colleghi. Dovevo guardare sia il mezzo di scorta che la volante stessa.

Pubblico Ministero: e l'aggressione a Micciché lei l'ha vista?

Teste Petracca Antonello: no.

Pubblico Ministero: nessun'altra domanda.

Presidente: nessun'altra domanda? Può andare.

 

(ESAME DEL TESTE LOBS FRANCESCO)

Presidente: vuol dare le sue generalità al microfono?

Teste Lobs Francesco: agente scelto della polizia di Stato Lobs Francesco.

Presidente: vuole leggere...?

Teste Lobs Francesco: "Dà lettura della formula di rito"

Presidente: risponda alle domande del Pubblico Ministero.

Pubblico Ministero: agente Lobs lei faceva parte di questa pattuglia di scorta di questa autobotte...?

Teste Lobs Francesco: sì, pattuglia di volante e facevamo servizio di scorta all'autobotte.

Pubblico Ministero: quando siete stati fermati dall'autista...?

Teste Lobs Francesco: sì, dall'autista dell'ATAC.

Pubblico Ministero: ...cosa lei ha visto esattamente? Riferiosca al Tribunale.

Teste Lobs Francesco: ho visto che mentre facevamo il servizio di scorta abbiamo notato un autista dell'ATAC che ci chiamava con dei gesti. Ci siamo fermati e ci ha riferito che delle persone sull'autobus, circa una trentina, tutti ragazzi e ragazze, che non avevano il titolo di viaggio e che non avevano intenzione a farlo e neanche volevano scendere dall'autobus. Allora siamo andati su per chiarire la situazione con questi ragazzi e alcuni si sono negati, sia scendere dall'autobus e sia a fare il biglietto, il titolo di viaggio.

Pubblico Ministero: lei è salito sull'autobus insieme a Guzzardi?

Teste Lobs Francesco: sì, i due colleghi sono saliti proprio su, io stavo tra le scale e il controllore che mi stava dicendo i fatti.

Pubblico Ministero: cioè l'autista che stava...?

Teste Lobs Francesco: sì, perché c'era sia il controllore,il bigliettaio, e l'autista.

Pubblico Ministero: e questi ragazzi si sono rifiutati di dare le generalità, hanno inveito contro di voi, hanno usato violenza...? Diciamo hanno resistito...?

Teste Lobs Francesco: sì, diciamo che alcuni di loro erano in evidente stato di ebbrezza, quindi c'è stata una discussione molto animata. qualcuno ha dato delle spinte, si sono rifiutati di fornirci le generalità e specificatamente Luther Blissett, che aveva un telefonino portatile che comunicava con Radio... non mi ricordo come si chiama... che stava in contatto diretto, e descriveva tutte le nostre operazioni in diretta con questa radio. Ci oltraggiava anche in modo... "servi dello stato", tutte queste frasi di loro...

Pubblico Ministero: questo [Luther Blissett] e [Luther Blissett]?

Teste Lobs Francesco: precisamente [Luther Blissett].

Pubblico Ministero: va bene.

Presidente: può andare.

 

(ESAME DEL TESTE QUATTRUCCI GUIDO).

Presidente: le sue generalità.

Teste Quattrucci Guido: Quattrucci Guido.

Presidente: legga...

Teste Quattrucci Guido: "Dà lettura della formula di rito"

Presidente: può rispondere alle domande del Pubblico Ministero.

Pubblico Ministero: ispettore riferisca al Tribunale il suo intervento e la sua attività in questo episodio.

Teste Quattrucci Guido: Dunque io inqualità di coordinatore dell'attività delle volanti della questura di Roma in servizio durante la nottata fui inviato dalla Centrale Operativa in zona Salaria, adesso la strada pecisa non la ricordo, perché gli equipaggi di un paio di volanti avevano richiesto il coordinatore in quanto si erano trovati in una situazione di ordine pubblico un po' particolare. Nel caso specifico quando sono arrivato sul posto mi fu riferito dagli operatori che essendo intervenuti in ausilio di un bigliettaio e di un autista dell'ATAC che tentavano di farsi pagare il biglietto da una ventina di giovani che viaggiavano senza titolo erano stati a loro volta aggrediti da alcuni di questi qua, prima verbalmente, poi insomma con qualche spintone, e ne era nata diciamo così una accesa discussione che rischiava in qualche modo di degenerare, anche perché, almeno a quanto dissero alcuni di questi giovani, si trattava di una manifestazione di carattere politico, adesso non ricordo esattamente quali furono le parole, ma insomma il senso delle dichiarazioni di alcuni di questi che sembravano essere quelli più rappresentativi fu questa, che si trattava di una manifestazione di carattere politico e che quindi ritenevano in qualche modo l'intervento della Polizia una provocazione, insomma qualcosa del genere. Quindi diciamo loro intendevano l'intervento dei poliziotti non tanto finalizzato semplicemente al pagamento del biglietto, ma come una interruzione della loro manifestazione.

Pubblico Ministero: e lei che cosa personalmente ha potuto constatare, vedere?

Teste Quattrucci Guido: dunque sfortunatamente quando io sono arrivato gli animi erano già abbastanza calmi, insomma c'era un po' di agitazione nell'aria, ma diciamo che la parte più violenta tra virgolette era già terminata. Io unitamente ad alcuni componenti di equipaggio accompagnai personalmente quattro di questi ragazzi nell'ufficio del commissariato, ero presente quando ci fu l'accompagnamento. Dopodiché una volta all'interno procedemmo alla loro identificazione. Questi furono accompagnati... uno se non mi ricordo male era addirittura ammanettato perché era quello che era sembrato più agitato, insomma che più malvolentieri era stato ricondotto alla ragione. Gli altri tre invece semplicemente perché si ostinavano in qualche modo a rifiutare di farsi identificare, ma soprattutto diciamo così erano ritenuti in qualche modo da noi i fomentatori... forse fomentatori non è giusto... coloro i quali insomma erano i leader del gruppo, potevano identificarsi così, quindi abbiamo pensato che magari isolandoli dal gruppo si poteva in qualche modo ricondurli tutti alla ragione, cosa che fortunatamente insomma avvenne, almeno momentaneamente.

Pubblico Ministero: questi giovani sono stati quelli identificati all'interno del commissariato?

Teste Quattrucci Guido: i giovani sono quelli identificati all'interno del commissariato.

Pubblico Ministero: nessun'altra domanda.

Avv. Dif. Salerni: nessuna domanda.

Presidente: Può andare

 

(ESAME DEL TESTE GIOVANNETTI ALBERTO)

Teste Giovannetti Alberto: Giovannetti Alberto.

Presidente: Legga la...

Teste Giovannetti Alberto: "Dà lettura della formula di rito"

Pubblico Ministero: signor Giovannetti lei il 17 giugno del '95 era alla guida di un autobus 29N?

Teste Giovannetti Alberto: si, 29, il notturno.

Pubblico Ministero: e può riferire al Tribunale che cosa è accaduto?

Teste Giovannetti Alberto: è salito un gruppo a Via Rossini di ragazzi che non volevano pagare il biglietto. Il bigliettaio mi ha detto di fermarmi perché non volevano fare il biglietto, li volevamo far scendere. Non volevano scendere, mentre che eravamo fermi è passata una volante, è intervenuta e poi noi abbiamo proseguito la nostra corsa, non so altro.

Pubblico Ministero: la volante intervenuta sono saliti a bordo dei poliziotti, a bordo dell'autobus?

Teste Giovannetti Alberto: si, mi sembra di si, qualcuno è salito per farli scendere.

Pubblico Ministero: e questi ragazzi si sono opposti, hanno cominciato ad urlare contro i poliziotti?

Teste Giovannetti Alberto: si, hanno fatto un po' di resistenza, però poi sono scesi.

Pubblico Ministero: lei ha riferito... lei era stato anche dal commissariato, qualcuno ha fatto diciamo anche un po' di violenza nello scendere, ha dato qualche strattone?

Teste Giovannetti Alberto: questo non lo so perché io stava la posto di guida, questo è il bigliettaio che lo dovrebbe sapere.

Pubblico Ministero: lei ha riferito in questo... che salirono sull'autobus, hanno opposto resistenza sull'autobus, hanno oppostoresistenza attiva e cercato di divincolarsi al poliziotto (Incomp...) scendere tentando di non scendere dall'autobus e il poliziotto lo ha invece con una certa forza...

Teste Giovannetti Alberto: le ho detto io stavo al posto di guida non è che ho visto questo movimento. Ho visto qualcuno è salito...

Pubblico Ministero: queste sono dichiarazioni che lei ha reso.

Teste Giovannetti Alberto: si, si, comunque è così, ho visto salire qualcuno, è salito, io dallo specchietto l'ho visto, ma non posso giudicare se l'ha preso a strattoni, se l'ha spinto...

Pubblico Ministero: va bene, Presidente per me è sufficiente.

Avv. Dif. Salerni: non ho domande.

Presidente: può andare. Rinviamo al 6 aprile 1999 ore 10:00.