Da "Repubblica" di lunedì 1 dicembre 1997

Pedofilia attenti agli isterismi

Il nuovo Luther Blissett

 

di Bernardino Campello

Luther Blissett è il massimo esperto di beffe massmediatiche. Ma non poteva certo immaginare che questo suo libro provocatorio e difficile (Lasciate che i bimbi, Castelvecchi pagg. 175, lire 18.000) sarebbe arrivato in libreria proprio a ridosso dell'omicidio di Silvestro Delle Cave. Così il volume, che ha come tema proprio la pedofilia, è un salutare antidoto all'isteria collettiva che, dopo un caso così grave ed evidente, ha preso l'intero universo della comunicazione. Nel paese che ha visto la sconvolgente vicenda di Lanfranco Schillaci (un padre accusato ingiustamente di un terribile abuso sulla figlia e "condannato" da una stampa colpevolista) libri di questo genere vanno meditati con molta attenzione.

Un dato è riportato con dovizia di particolari nel testo: chi si ricorda di Marco Dimitri, leader della setta dei bambini di Satana, arrestato il 1 gennaio 1996, tenuto in carcere per oltre un anno prima di un procedimento dove verrà processato con l'accusa di violenza carnale e con quella, molto più infamante, di aver costretto un bambino di tre anni a un rituale satanico? Probabilmente in pochi. E ancora meno persone sanno che dopo questo accanimento "giudiziario" Dimitri è uscito assolto dalle accuse. Il libro mette a confronto questo caso con ciò che è avvenuto negli Stati Uniti negli ultimi quindici anni. Dove satanismo e pedofilia, secondo un copione che a Bologna si è ripetuto, vanno ormai da anni di pari passo. Una vicenda per tutte. California 1983; Ray Buckey, 25 anni, assistente part time in una scuola, viene accusato da una signora di trent'anni di aver molestato suo figlio. Nonostante l'assenza di prove, Ray viene arrestato e sottoposto a un processo da Guinness dei primati: sei anni, quindici milioni di dollari spesi, una martellante campagna per estorcere false confessioni ai bambini (una molestia reale) con il risultato di un'assoluzione da ben 52 capi d'accusa. E ancora, i ciarlatani che hanno creato la Recovered Memory Therapy, una terapia che consiste nel far rivivere ricordi ai pazienti, quasi sempre di abusi subiti nell' infanzia. Una tecnica così diffusa che alcuni psichiatri hanno individuato la cosiddetta sindrome da falso ricordo.

Le vittime di questa sindrome (vittime giudiziarie) sono solitamente genitori che si trovano da un momento all'altro accusati di crimini tremendi tanto che è stato creato il gruppo "Vocal", Victims of child abuse law (vittime della legge sugli abusi sui bambini).

Alcuni dati: l'ottantotto per cento delle accuse di violenze sui bambini si rivelano (ufficialmente) infondate; nel 1993 sono state avanzate 2.300.000 accuse di violenze su bambini, ben 2.020.000 erano false. Il libro è pieno di dati simili, sconvolgenti. Ed è questa la sua parte migliore. Vi sarebbe da eccepire su un altro aspetto. E cioé su un atteggiamento che ad alcuni potrà sembrare ambiguo nei confronti della pedofilia vista come pratica "teoricamente" lecita. Un libro del genere avrebbe dovuto limitarsi all'aspetto "scientifico" per non offrire il fianco alle critiche che inevitabilmente si attirerà.