LUTHER BLISSETT CONTRO PIPPO BAUDO
Al termine di un mese estenuante, in cui la città è stata coperta di zuccherose bonboniere fiorite di pseudo colori Fiat, torino si è lanciata questa sera sul palco nazional-popolare di raiuno.
Pippo Baudo, Toto Cotugno, Heater Parisi e Luther Blissett hanno intrattenuto la gretta popolazione accorsa in massa, convinta di partecipare ad un happening culturale di rivitalizzazione della smortissima industria di corso marconi.
In realtà l'intera festa ha dimostrato da subito qual era la sua vera natura: un tentativo di ipnosi collettiva a favore delle ultime nate in casa Fiat.
Mentre Pippo si esibiva sul palco, Luther Blissett ha condotto una performance tra la gente con l'inconsapevole collaborazione della questura torinese e della caserma cernaia.
Tutto è cominciato con uno screening iniziale sulle vie di accesso alla piazza, in cui la polizia ha selezionato le centinaia di Blissett che avrebbero partecipato alla performance. Alcuni di loro sono stati amorevolmente perquisiti: un Luther Blissett si è visto ispezionato minuziosamente il proprio pacchetto di drum, alla ricerca di stupefacenti nascosti. il carabiniere che ha eseguito la perquisizione, ha frugato tra la marjuhana contenuta nel sacchetto, senza trovare nessun involucro sospetto.
Decine di poliziotti si sono sparsi tra la folla urlante con l'ordine di accerchiare i Blissett festanti (comandante: ma chi accerchiamo? qui è pieno di gente...) cinquanta Blissett sono stati quindi raccolti nel cerchio druidico questurale ed accompagnati in gita su un pullman della celere che è sfilato per via po tra il tripudio della gente, mentre i Luther festanti lanciavano dai finestrini mazzi di volantini e petali di rose sulla folla gioiosa ed acclamante.
Più tardi un secondo gruppo di Blissett è stato a fatica individuato tra i fans di valeria marini. coinvolti anch'essi nel magico cerchio di omini blu, sono stati mantenuti al centro di un rituale poliziesco per più di un'ora fra la gente che acclamava e circondava in un secondo cerchio i poliziotti che accerchiavano i Blissett.
Iniziando ad annoiarsi ed annusando l'aria da sequestro di persona, i Blissett hanno reagito sferrando un potente attacco psichico che ha stordito gli sbirri.
All'interno del cerchio qesturale, ogni Blissett ha iniziato a marciare appoggiando il braccio sinistro sulla spalla del Blissett che lo precedeva, intonando gli struggenti blues dei prigionieri neri americani. quest'ultimo attacco ha scatenato il violento temporale che ha posto fine al rito di ipnosi collettiva, liberando la folla coatta che ha iniziato a defluire dalla piazza, travolgendo la polizia ancora incerta sul da farsi...
Risultano tutt'ora scomparsi i cinquanta Blissett diretti in questura sul pullman della celere. temiamo per l'incolumità degli sbirri che li accompagnavano.