Da Caltanisetta:
Blissettzine
Non siamo tutti Luther Blissett. Ovvero nonostante tutti, senza distinzione di sesso, razza e età biologica, possano diventare dei lobotomizzati psichici che godono di fronte al potere masturbatorio della industria culturale, c'è qualcuno che ci riesce meglio, magari con l'aggiunta di un vibratore. Questo per cominciare. Dopo una attenta disamina è chiaro che si tratta del nuovo manifesto della INTERPLANETARIA SITUAZIONISTA, il cui editoriale di apertura pone le basi per la rivoluzione bolscevico-mediologica propugnata dai nuovi terroristi del SENSO, cioé le persone che firmano le loro performance con il nome Luther Blissett. Generalmente sono azioni edificanti che corroborano il nuovo ordine mondiale dell'industria della comunicazione, sia che si tratti del mercato del pesce che della vera verità della televisione nella vita quotidiana. Sull'identità di Luther Blissett si sa molto ormai, - negro, comunista ed ebreo, creato in un laboratorio di genetica, la sua educazione è stata affidata a due dame di carità, in realtà si tratta di due vampiri travestiti, già laureate ad Harvard e presidenti a turno del Fondo Monetario Internazionale-, mentre sui partecipanti al progetto che prende il suo nome si sa soltanto che sono pericolosi terroristi, clonati dallo sperma di Goebbels, sulla bocca di tutti ormai da anni (il nome non lo sperma). Una cosa è certa però, Luther Blisset è inorganico. Per alcuni anni, il suo spirito ha tormentato i capi del Pentagono e di lui si sa pure che è apparso alla Madonna. Meno sicuro è se sia riuscito a farle piangere lacrime di sangue. Così, la Silvio Berlusconi Communications, la nota holding filantropica avente sede presso l'Hotel Raphael, ha deciso di sterminarli col napalm L'iniziativa della polizia internazionale patrocinata da Pinuccio Tatarellum (da notare la assonanza con il famoso manganellum, che, accompagnandosi al ricinum faceva stare tutti meglio quando si stava peggio) e da prendere in seria considerazione almeno per due motivi. Il primo più direttamente politico, concerne la pace mondiale pesantemente minacciata dal virus mitopoietico del solo nome di Luther, il secondo riguarda invece la messa a nudo degli attributi (femminili e maschili) di Luther che oramai dominano l'immaginario collettivo di chi giustamente paga le tasse e va a votare ogni tre mesi nella amata penisola. Tuttavia, il secondo punto è il più fecondo, ovviamente, visto che la rivista affonda subito i suoi artigli su un punto che è cruciale per le anali reviviscenze dell'industria culturale new-fascista che celebra Marinetti e Gentile, alla ricerca di uno stile finalmente nazional-popolare. Gli elogi alla creazione di uno stile unitario ha visto nel passato contrapposti e agguerriti fronti. Da una parte S. Giacinto Pannella (detto Marco il casto) che denunciava ogni giorno per 25 ore su tutte le 11 reti Fininvest la scarsa attenzione data dai media al suo conto bancario, pericolo di una incombente omologazione di ogni attività onirico-intellettuale, dall' altra, l'asse Kossino-Pietro-su-questa-dialettica-costruirai-la-mia-chiesa, Jena-Plisskin-Ridens, il famoso piduista, burattino della Massoneria Internazionale ed eroe della televisione commerciale, e i discepoli della "estetica della svastica", che vedono nella creazione di uno stile unitario la vera essenza dell'industria culturale. Invece per il gruppo di Luther Blissett questo è il dominio del codice: un dominio che annulla le identità, massifica il gusto, annulla il palato e sniffa nella monnezza, anche se inscrive nel suo modo di produzione la necessità di una diversificazione della domanda, riciclando i rifiuti di Mediopoli, la ridente cittadina virtuale gemellata con Paperopoli. Allora il problema è di portare ordine nell'industria della comunicazione, cancellandone la favola della creatività artistica democratica, battendosi contro il copyright e il lavoro salariato, portando fiori profumati e opere di bene nei luoghi sacri della Res-privata (evoluzione biotecnologica della obsoleta Res-publica). Attività che le colonne compartimentate della falange Luther Blissett per il momento svolgono molto bene.
LONG LIFE TO LUTHER BLISSETT
Da "Luther Blissett - Rivista Mondiale di Guerra Psichica", n.3, Inverno 95/96
DICHIARAZIONE DEI DIRITTI
L'industria dello spettacolo integrato e del comando immateriale mi deve dei soldi. Non scenderò a patti con lei finché non avrò ciò che mi spetta. Per tutte le volte che sono comparso in televisione, al cinema o per radio, come passante casuale o come elemento del paesaggio, e la mia immagine non mi è stata pagata; per tutte le volte che le mie tracce, iscrizioni, graffiti, fotografie, disposizioni di oggetti nello spazio (come parcheggi fantasiosi, incidenti catastrofici o spettacolari, atti di vandalismo, abusivismo edilizio, ecc.) sono state usate a mia insaputa da show o telegiornali; per tutte le parole o espressioni di sicuro impatto comunicativo da me coniate nei bar periferici, nelle piazze, ai muretti, nei centri sociali, che sono poi diventate sigle di trasmissioni, potenti slogan pubblicitari o nomi di gelati confezionati, senza che io vedessi una lira; per tutte le volte che il mio nome ed i miei dati personali sono stati messi al lavoro gratis dentro calcoli statistici, per adattare alla domanda, definire strategie di marketing, aumentare la produttività di imprese che non potrebbero essermi più estranee; per la pubblicità che faccio di continuo indossando magliette, zainetti, calzini, giubbotti, costumi, asciugamani con marchi e slogan commerciali, senza che il mio corpo sia remunerato come cartellone pubblicitario; per tutto questo e per molto altro ancora l'industria dello spettacolo integrato mi deve dei soldi!
Capisco che sarebbe complicato calcolare singolarmente quanto mi spetta. Ma questo non è affatto necessario, perché io sono Luther Blissett, il multiplo e il molteplice. E ciò che l'industria dello spettacolo integrato mi deve, lo deve ai molti che io sono e me lo deve perché io sono molti. Da questo punto di vista possiamo accordarci quindi per un compenso forfeittario generalizzato. Non avrete pace finché non avrò i soldi!
MOLTI SOLDI PERCHÉ IO SONO MOLTI: REDDITO DI CITTADINANZA PER LUTHER BLISSETT!