Sabato 21 GENNAIO 1995, a conclusione di una settimana caratterizzata da numerosi articoli pubblicati da organi nazionali di stampa sulla vicenda Luther Blissett Vs "Chi l'ha visto?", è comparsa in ANSA la pseudo-smentita da parte della Milella, conduttrice del noto programma di RaiTre; il testo è qui di seguito integralmente riportato:
RAI: MILELLA, BEFFATI GLI ALTRI NON 'CHI L'HA VISTO?'
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - "NON C'È STATA ALCUNA BEFFA NEI CONFRONTI
DI 'CHI L'HA VISTO?'. C'È CHI CI PROVA, MA NOI STIAMO ATTENTI
A NON CASCARCI". LO AFFERMA GIOVANNA MILELLA, LA GIORNALISTA
CHE DALLO SCORSO ANNO CONDUCE IL PROGRAMMA DI RAITRE CHE SI OCCUPA
DELLE PERSONE SCOMPARSE.
IL RIFERIMENTO È ALLA NOTIZIA DIFFUSA IERI DA UNA AGENZIA E RIPORTATA
OGGI DA ALCUNI QUOTIDIANI, SECONDO LA QUALE UN GRUPPO DI GIOVANI
BUONTEMPONI BOLOGNESI AVREBBE TRATTO IN INGANNO "CHI L'HA VISTO?"
DENUNCIANDO UNA SCOMPARSA IMMAGINARIA, DELLA QUALE IL PROGRAMMA
AVREBBE DOVUTO OCCUPARSI NELLA PROSSIMA PUNTATA.
"LA BEFFA, SEMMAI - DICE LA MILELLA - C'È STATA AI DANNI DI
CHI HA PUBBLICATO, SENZA VERIFICARLA, LA NOTIZIA FALSA DI UN TENTATIVO
RIUSCITO DI FALSO NEI CONFRONTI DEL PROGRAMMA".
PER LA MILELLA, INFATTI, IL FALSO NON C'È STATO: "UN GRUPPO
DI SIMPATICI GIOVANI - SPIEGA - CI AVEVA SEGNALATO LA SCOMPARSA
DEL LORO PRESUNTO CAPO, IL MAGO KIPPER, AVVENUTA SECONDO LORO
IN FRIULI A OTTOBRE DURANTE UNA GITA IN BICICLETTA. QUANDO ABBIAMO
INIZIATO LE VERIFICHE, CONDOTTE CON LO SCRUPOLO DI CHI IN SETTE
ANNI SI È IMBATTUTO NEI PERSONAGGI PIÙ STRANI, CI SIAMO ACCORTI
CHE ERA UN BLUFF. KIPPER ESISTE DAVVERO, È STATO NEGLI ANNI '70
L'APRIPISTA NEI CONCERTI DEI 'SEX PISTOLS', MA QUEI GIOVANI NON
AVEVANO NIENTE A CHE FARE CON LUI. COSÌ ABBIAMO RICORDATO LORO
CHE ERA MEGLIO LASCIAR PERDERE, SE NON VOLEVANO ESSERE ACCUSATI
DI PROCURATO ALLARME". (SEGUE).
21-GEN-95 15:06
RAI: MILELLA, BEFFATI GLI ALTRI NON 'CHI L'HA VISTO?' (2)
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - LA MILELLA HA UNA SPIEGAZIONE ANCHE
PER IL FATTO CHE L'ANNUNCIO DELLA PUNTATA DI "CHI L'HA VISTO?"
SUL MAGO KIPPER ERA GIÀ SULLE PAGINE DI ALCUNI SETTIMANALI. "AI
PERIODICI DIAMO LE LOCANDINE CON VENTI GIORNI DI ANTICIPO, SPESSO
INSERENDO CASI DEI QUALI ANCORA NON SAPPIAMO NULLA. È SUCCESSO
ANCHE PER IL MAGO KIPPER. È VERO CHE ABBIAMO MANDATO UNA TROUPE
A BOLOGNA A PARLARE CON I RAGAZZI, MA ALTRIMENTI COME AVREMMO
FATTO A SAPERNE DI PIÙ?. IN NESSUN MOMENTO, PERÒ, SIAMO CADUTI
NEL LORO SCHERZO. LE RICERCHE DA NOI FATTE A LONDRA LE HA REALIZZATE
UNA TROUPE CHE ERA LÌ PER IL 'CASO CABIDDU', DA NOI RISOLTO POSITIVAMENTE".
"AI GIOVANI BOLOGNESI - CONCLUDE LA MILELLA - HO SPIEGATO CHE
IL LORO SCHERZO ERA SIMPATICO, DATO CHE GIÀ IN OTTOBRE AVEVANO
TRATTO IN INGANNO LA STAMPA DEL FRIULI, CHE AVEVA PARLATO DELLA
SCOMPARSA DI KIPPER, MA CHE A 'CHI L'HA VISTO?' C'È SPAZIO SOLO
PER DRAMMI REALI DI PERSONE IN PERICOLO. FORSE LORO CI SONO RIMASTI
MALE E, MAGARI PER FARSI UN PO' DI PUBBLICITÀ, HANNO VOLUTO SFRUTTARE
IL FILONE DEI 'FALSI IN TV"'. (ANSA).
21-GEN-95 15:09
Questa smentita (io, Luther, ho già sottolineato altrove quanto profumi deliziosamente di panico) non sta in piedi: la fretta di rifuggire mani sulle orecchie il meschino verbo bugiardo e il desiderio di lasciar ricadere le sempre-verdi manzogne dello spettacolo su "chi ha pubblicato, senza verificarla, la notizia falsa di un tentativo riuscito di falso" (dal testo), la stessa rivendicazione di una presunta verginità da fiction, assurda per chi nella e sulla televisione vive, ne offre un indizio; ma le prove, le prove, vengono dal fatto che non è assolutamente vero che "le verifiche sono state condotte con lo scrupolo di chi in sette anni si è imbattuto nei personaggi più strani" (dal testo) o che la locandina del servizio sia stata distribuita con venti giorni di anticipo (tutto si è svolto nell'arco di una settimana circa), che semplicemente una troupe era a Londra per un altro caso (vi si sono trattenuti pochissimo, hanno visto e filmato la casa di Kipper, un suo datore di lavoro, i posti e gli amici da lui frequentati guidati dai compagni della London Psychogeographical Association, testimone e traduttore un Luther "italico"), che in Ottobre sia stata "ingannata" la stampa friulana (sono caduti tutti quasi contemporaneamente nelle trame del falso, abboccando ad un lancio ANSA che Luther Blissett è riuscito ad infiltrare ai primi di Gennaio); ma anche che "un gruppo di giovani buontemponi bolognesi" abbia teso loro uno scherzo, perché sono stati loro a contattare Luther Blissett quando, attratti dalla notizia ANSA, hanno reputato il caso interessante. Come non è vero che a Bologna ci sono aderenti al Luther Blissett Project che, sfruttando il filone dei falsi in TV (quindi infamie da filisteismo sedicentemente catartico-profetico alla "Striscia la notizia" o "Il Laureato"), vogliano farsi un po' di pubblicità: semmai è proprio per il motivo opposto che vi hanno aderito, credendo che l'unica cosa da promuovere sia incessantemente l'anti-identitarismo di LUTHER BLISSETT, perché siano sempre in numero crescente le persone dimentiche di tessere, razzismi e gerarchie, schegge insurrezionali nel magma mediatico.
CHE IMPORTA DI ME, IO SONO LUTHER BLISSETT!!!