COMUNICATO STAMPA - 10 Novembre 1995

LUTHER BLISSETT CONTRO IL "SUO" EDITORE CASTELVECCHI

Lettera aperta di Luther Blissett alla casa editrice Castelvecchi

 

Tristissima Casa Editrice Castelvecchi,

con la presente le comunico che da oggi sarete oggetto di attacchi psichici, magia nera e, anche se non sono solito sporcarmi le mani col primo idiota che mi capita sotto, non escludo di poter fare un'eccezione per voi. Gli scritti contenuti nel vostro insulso libro (Luther Blissett "Mind Invaders") mi erano già noti essendone l'autore e non mi sono stupito della vostra arroganza e spregiudicatezza nell'usare dei testi senza copyright per i vostri squallidi fini: fare quattro soldi. Se fosse solo per questo vi concederei il mio perdono: il diritto alla duplicazione vale anche per l'ultimo dei coglioni sulla terra.

È ormai noto che il mio nome faccia tendenza nei salotti ove spesso vi ritrovate a giocare con nuovi termini rivoluzionari che non potrebbero esservi più estranei, ma siete così miserabilmente noiosi che ho deciso da tempo di disinteressarmene. Ciò che non posso assolutamente tollerare è l'uso che fate del mio nome negli unici spazi del libro che non sono opera mia: il sottotitolo e la quarta di copertina.

Ficcatevelo bene nelle vostre testine delicate:
- "IO NON SONO UNA SIGLA COLLETIVA" (cfr. quarta di copertina) sono una molteplicità devastante, una singolarità qualunque, un ente generico. I nomi non appartengono alla mia cultura, figuratevi le sigle e i collettivi.
- "Non perseguito i giornali, i media e le questure di mezza europa", sono loro che non mi lasciano in pace.
- Le mie armi non "sono unicamente quelle della guerriglia psicologica", io uso tutte le armi, tutte! ...tranne quelle psicologiche: nulla potrebbe essere più lontano da me della scienza dell'io, la mia è guerriglia schizoanalitica, anzi guerra psichica.
- Io non "insinuo anticorpi nel sistema di falsificazione e menzogne", io sono una menzogna, una falsificazione, non sono un anticorpo che guarisce sistemi malati, io sono un virus, io porto la malattia.
- Io "non ho a cuore i cittadini" né "provo amore per la libertà dei miei simili", io sono un nomade, io non avrei cittadinanza nemmeno se avesse ancora un senso averne, né posso provare amore per la libertà dei miei simili: l'unica libertà è nella non similitudine, nella differenza.
- "LUTHER BLISSETT È UN MULTIPLE NAME", proprio per questo NON "ha attivisti": mi conosco da troppo tempo... sono ozioso, sono un parassita che non ha nulla a che fare con alcuna militanza o attivismo.
- Non è "impossibile identificarmi in termini anagrafici", molte delle mie personalità sono state già schedate! La dissoluzione dell'Identità Unica Imposta avrà termine solo con la distruzione dello Stato di polizia.
- "Eliminazione dell'individualità anagrafica" ??? Solo uno sciocco può ancora confondere individualità con identità !!! Sciocchi!
- Forse "nessuno passerà mai ad incassare i diritti d'autore", ma non permetterò a nessuno di fregarmi (voi inclusi!).
Voglio un reddito garantito... e di lusso! Ci penserete voi a procurarmelo ?!

Che la pace vi abbandoni per sempre, voi avete i giorni contati, io no!

10 novembre 1995
Luther Blissett, Roma

 


Invito pertanto tutti gli eventuali acquirenti del mio libro a rispedire la retrocopertina all'editore chiedendo il rimborso integrale della spesa effettuata.

L'indirizzo dell'editore:
Editoria&Comunicazione srl
Viale del Vignola 75
00196 - Roma

Diffido inoltre gli organi di informazione ad effetuare eventuali recensioni del libro che non tengano conto della presente.

Luther Blissett