Il 26 agosto 1795 moriva il Conte di Cagliostro, personaggio-chiave del XVIII secolo e riferimento obbligato per chiunque si interessi di dottrine esoteriche. Cagliostro passò gli ultimi sei anni della sua vita nella prigione pontificia di San Leo, nei pressi di Urbino. Nella cella detta "del pozzetto", dove egli morì, e nei locali adiacenti, gli artisti Alessandro Benfenati, Marcello Diotallevi, Ruggero Maggi, Paolo Pasetto e Gianpaolo Roffi hanno realizzato per mezzo di laser, scritte e installazioni un ambiente tematico chiamato Quintessenze. E "quintessenziali" sono stati i messaggi giunti a S.Leo per il progetto internazionale di fax-art connesso all'iniziativa. Il giorno del Bicentenario, artisti da tutto il mondo hanno partecipato all'inaugurazione di Quintessenze spedendo via fax immagini e/o testi sul tema proposto. Tutti i fax spediti tra le 9.00 e le 19.00 del 26 agosto 1995 sono ora in mostra nella fortezza e vi rimarranno fino al 16 settembre. Quello che segue è il contributo di Luther Blissett.

 


CAGLIOSTRO E BLISSETT

Duecento anni di cialtronautica

 

Le affinità e coincidenze tra la vita di Giuseppe Balsamo conte di Cagliostro (1743-1795) e quella di Luther Blissett metanetworker in body and spirit sono numerose e ben evidenti.

Cagliostro era un avventuriero siciliano che lasciò l'isola natia per infiltrare e buggerare gli ambienti di corte dell'Europa intera; all'inverso Luther Blissett, dopo aver infiltrato e buggerato i media (veri e propri ambienti di corte dell'epoca nostra) è giunto sull'isola. Recentemente è circolata a Caltanissetta una misteriosa Blissettzine, ove si narra delle contestazioni orchestrate da L.B. in quella remota città: pare che un ATTACCO PSICHICO, qualche mese fa, abbia terrorizzato i convenuti ad una kermesse anticomunista con la special guest star Gustavo Selva, e non è difficile individuarne il mandante nel/la noto/a terrorista culturale transgender (1).

Ma lasciamo la Trinacria per fare esempi vieppiù significativi: Cagliostro millantava miracolosi poteri risanatori; ebbene, anche a L.B. vengono attribuite doti taumaturgiche. Nell'ottobre 1994 chi scrive ricevette dal mail-artista Mike Dyar (2) la fotografia di un terreno inaridito a mo' di Sahel su cui campeggiava la spolpata carcassa d'un imprecisato animale. A guisa di didascalia, Dyar aveva vergato di proprio pugno la frase: "Luther Blissett touched these stones and water came forth" ("Luther Blissett ha toccato queste pietre e ne è scaturita acqua"). La medesima fotografia era comparsa un anno prima sulla copertina della fanzine rodigina Mouth n.14 (3). In un mondo afflitto da siccità e penuria di risorse, quale potere può definirsi "risanatore" a maggior ragione di quello rabdo-geomantico?

Ancora: Cagliostro sosteneva di poter aumentare la potenza sessuale grazie alla magia; a questo proposito, mi sovviene di una scritta su un tavolo del CSA Livello 57 di Bologna: "LUTHER BLISSETT FOTTE IN CONTINUAZIONE". Questo, grazie alla specifica magia del multiple name, è senz'altro vero: poiché chiunque può divenire L.B., in un qualsiasi momento di una qualsiasi giornata ci sarà sempre almeno un/a Luther Blissett intento/a a fornicare! Ergo: il multiple name aumenta a dismisura la potenza sessuale condividuale.

Inoltre: Cagliostro sosteneva di poter estendere la durata della vita umana fino a 5557 anni (4); ebbene, sommando le età di quanti hanno usato o stanno usando il suo nome, si scopre che Blissett ha già vissuto mooooolto più a lungo!

E c'è dell'altro: Cagliostro era in contatto coi morti; ora, chi non è al corrente dei violenti alterchi di Blissett col defunto Guy Debord, o delle distese conversazioni coi defunti Cavellini e Ray Johnson?

Infine: anche Cagliostro, come Blissett, frequentava mail-artisti: non era un mail-artista quel Giacomo Casanova che convinse l'anziana marchesa Madame d'Urfé (la quale desiderava rinascere uomo) a scrivere a Selene, spirito della luna? "La lettera fu impostata bruciandola in una coppa di alabastro. Dieci minuti più tardi una risposta di Selene, scritta in inchiostro d'argento su carta verde, apparve magicamente galleggiare nell'acqua del bagno di Madame" (R. Cavendish, Storia della magia, 1977).

A conti fatti, possiamo asserire con forza che LUTHER BLISSETT È IL CAGLIOSTRO COLLETTIVO DI FINE MILLENNIO, un Cagliostro ambisessuale e persino più cialtronauta del signor Balsamo. Alla massoneria di rito egiziano L.B. ha sostituito quella di rito transmaniacale-neoista, al Grande Copto l'Avanbardo (5), al tavolo spiritico il modem.

 

LUTHER BLISSETT, 26 agosto 1995

 

NOTE.

1. Blissettzine, c/o Ass. Cult. Tempi Moderni, via Gorizia 112, 93100 Caltanissetta. Tel/Modem 0934/23025.

2. Mike Dyar, 1913 Ellis St., San Francisco, CA 94115, USA.

3. Mouth, c/o Alberto Rizzi, via Trento 5/e, 45100 Rovigo.

4. La somma interna di 5557 (5+5+5+7) è 22, vale a dire il numero delle lettere dell'alfabeto ebraico. Ciò ha evidentemente a che fare con la Qabalah e con la Hermetica, ma è anche Lettrismo ante litteram... e sappiamo che L.B. è coinvolto/a nella fondazione di una misteriosa Nuova Internazionale Lettrista (Preliminary Committee for the Founding of A New Lettrist International, Box 15, 138 Kingsland High Street, London E8 2NS, Gran Bretagna).

5. Per la spiegazione di questi non-concetti rimando al saggio di L.B. Mind Invaders, Castelvecchi, 1995.